STUDIO DESA

STUDIO DESA
FINANZIAMENTI A PRIVATI E AZIENDE TEL 0985.270343 - CELL 3926550800 - EMAIL: saullo.armando@gmail.com

lunedì 9 agosto 2010

POSTA PRIVATA

  1. POSTA RACCOMANDATA
  2. POSTA PRIORITARIA
  3. POSTA ASSICURATA
  4. PACCHI POSTALI
LA CONVENIENZA DEI SERVIZI POSTALI INNOVATIVI AD UN COSTO RELATIVAMENTE BASSO.

TEL/FAX 0985.21281

giovedì 1 luglio 2010

Cessioni del Quinto

è ormai noto a tutti che il prodotto finanziario più facile da reperire e sicuro, in quanto garantito dalla busta paga, è
LA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO.
Formula sempre richiesta dai  dipendenti statali, pubblici, privati  e pensionati  in quanto garantisce una notevole somma a tassi relativamente bassi. si viaggia intorno al 7,45% di Taeg comprensivo di assicurazione. Il nostro Studio attraverso il Blog vuole orientare la sua clientela nella scelta di tale prodotto al solo scopo di far risparmiare ingenti somme di danaro in termini di tassi d'interesse. siamo a vostra completa disposizione per ulteriori informazioni in merito.
novità giugno 2010
Cessione del Quinto della Pensione Inps e Inpdap fino a 100 ANNI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



lunedì 28 giugno 2010

BUONE NOTIZIE PER I CALABRESI

In questo ultimo mese la regione calabria ha presentato cinque nuovi bandi, per ora non ancora attivati ma a breve avremo le linee guida  finalizzati a creazione di opportunità occupazionali.

1.  lo svolgimento di esperienze di lavoro presso imprese, retribuite mediante una quota di sostegno al reddito (borsa di lavoro), finanziata dalla Regione Calabria, per un valore individuale di 900,00 € mensili per 9 mesi;
2.  l'erogazione di aiuti per l’assunzione, destinati alle imprese che al termine del periodo di esperienza lavorativa sono obbligate ad assumere con un contratto a tempo indeterminato i borsisti ed un periodo di formazione continua destinata ad i dipendenti delle imprese che assumono gli stessi i borsisti;
3.  incentivi per la trasformazione dei contratti a termine e co.co.pro in contratti a tempo indeterminato;
4  un programma (denominato ARCO), per le imprese artigiane;
5. azioni di “Welfare to Work” ed azioni di Microcredito.

speriamo a breve di darvi maggiori informazioni in merito

lunedì 21 giugno 2010

TASSI D'INTERESSE APPLICATI AI MUTUI IPOTECARI


ECCO I TASSI D'INTERESSE AGGIORNATI PER CHI DEVE CONTRARRE UN MUTUO IPOTECARIO. 

EURIBOR, IRS E BCE

Aggiornati al 18/6/2010
VariabiliEuribor
Mensile0,44%
Trimestrale0,73%
Semestrale1,01%
FissiEurirs
 5 anni2,10%
10 anni2,94%
15 anni3,32%
20 anni3,41%
25 anni3,37%
30 anni3,29%
Tasso BCE1,00%







RINCARI ENERGIA

ripartono gli aumenti. è prevista una nuova stangata per le famiglie italiane sul fronte delle bollette.
secondo alcuni analisti dal prossimo mese di luglio le bollette dell'energia potrebbero salire di 28 euro su base annua. Complice un aumento del gas di circa 33 euro, solo in parte compensato da un calo, di quasi 5 euro, delle tariffe della luce. Nel prossimo trimestre +3,3% per il metano e un calo dell'1,1% dell'elettricità.
 questa è indirettamente la conseguenza di una politica energetica del tutto sbagliata varata negli ultimi anni dai governi italiani. come non ricordare il referendum contro il nucleare o il lento evolversi delle infrastrutture energetiche pulite. dobbiamo batterci per diffondere la cultura dell'energia rinnovabile, unica via per un deciso risparmio a vantaggio della nostra salute.

lunedì 14 giugno 2010

Sospensione mutui ipotecari

in questi ultimi mesi le famiglie italiane in difficoltà nel ripagare il proprio mutuo è aumentato in modo vertiginoso. si calcola che nei primi mesi del 2010 le famiglie che hanno beneficiato della sospensione del proprio mutuo sia raddoppiato. la banche hanno sospeso mutui per 2,3 miliardi di euro a 15 mila famiglie.
questo fenomeno può essere letto in due modi differenti.
da un lato le famiglie italiane per un anno avranno in più alcune migliaia di euro in portafoglio e potranno "respirare".notizia positiva
dall'altra parte invece, il fenomeno viene letto con estrema cautela dagli analisti in quanto il numero delle famiglie in difficoltà aumenta giornalmente. notizia negativa 
che si stia arrivando al crack anche in italia dell'insolvenza dei mutui?
mah attendiamo fiduciosi

DEBITO PUBBLICO ITALIANO

oggi la banca d'italia ha emesso il suo ennesimo "bollettino di guerra"...........
il debito pubblico sale a livelli record: ad aprile si è attestato a 1.812,79 miliardi di euro, il punto più alto mai raggiunto
ora mi chiedo.
1. il nostro ministro dell'economia perchè tace su questa gravissima situazione? 
2. quali sono le cause determinanti?
3. la sua soluzione al problema quale sarà?
spero non sia domande che resteranno senza alcuna risposta

martedì 8 giugno 2010

CARTELLE ESATTORIALI

Quando il contribuente-debitore si trova in una situazione economica critica o quantomeno difficoltosa per vari motivi (es. carenza temporanea di liquidità o reddito precario), ha la possibilità di chiedere all’agente della riscossione il pagamento dilazionato del suo debito iscritto a ruolo.

Innanzitutto è importante sapere che non esiste un importo minimo per poter accedere a tale procedura: si può chiedere la rateazione per debiti di qualunque ammontare.
Ci sono invece dei limiti per quanto riguarda il numero massimo di rate che possono essere concesse: 18 rate mensili per debiti fino a 2.000,00 euro; 24 rate per debiti fino a 3.500,00; 36 (= 3 anni) per importi fino a 5.000,00 euro; 72 (= 6 anni) per debiti superiori a 5.000,00 euro. L’importo minimo di ogni rata è di 100,00 euro.
La soglia del debito corrisponde alle somme iscritte al ruolo al netto di eventuali sgravi o pagamenti parziali, senza, però computare interessi di mora, aggi, spese esecutive e diritti di notifica.
Il presupposto necessario per poter accedere al beneficio consiste nel“trovarsi in una situazione di obiettiva e temporanea difficoltà”.
Per debiti fino a 5.000,00 euro è sufficiente attestare la temporanea situazione di obiettiva difficoltà finanziaria o, comunque, documentare la sussistenza di eventi straordinari gravanti sulla situazione patrimoniale propria o dell’impresa.
Per debiti oltre i 5.000,00 euro c’è qualche formalità in più da rispettare e qualche documento in più da allegare alla richiesta di rateazione. Inoltre, in questi casi, la situazione di difficoltà economica viene verificata utilizzando parametri diversi a seconda della natura del soggetto contribuente (la rateazione può riguardare debiti di vario genere, non soltanto quelli derivanti da multe non pagate, e debitori possono essere persone fisiche ma anche imprenditori individuali, società, cooperative, consorzi, associazioni, ecc). Per la prima categoria (persone fisiche) il parametro principale è la certificazione ISEE del nucleo familiare del debitore, per le altre due categorie (società, associazioni, imprenditori, ecc.) si fa riferimento all’indice Liquidità e all’indice Alfa che individuano la capacità dell’impresa di far fronte ai debiti di prossima scadenza con le proprie disponibilità liquide e i propri ricavi e proventi.
Sul sito di Equitalia è disponibile un simulatore con il quale, inserendo i dati necessari, è possibile verificare se la rateazione potrà essere concessa o meno e, in caso positivo, calcolare il numero massimo di rate e il relativo importo.
Una volta ottenuta la rateazione per il pagamento di una cartella, la si può richiedere anche per eventuali cartelle notificate successivamente, dando prova di aver pagato l’ultima rata scaduta relativa alla precedente rateazione. In tale ipotesi, il contribuente può indicare un giorno di scadenza delle rate adeguato alle proprie esigenze. In caso contrario, la scadenza mensile relativa alla nuova rateazione coinciderà con quella prevista per la rateazione già in essere.
L’istanza deve essere presentata direttamente allo sportello oppure spedita con raccomandata a/r all’agenzia Equitalia competente per territorio, cioè quella che ha emesso la cartella di pagamento da cui risulta il debito oggetto di rateazione.
Ricevuta l’istanza, l’agente della riscossione è tenuto a comunicare al richiedente l’avvio del procedimento che dovrà concludersi entro 90 giorni con l’accoglimento oppure il rigetto dell’istanza.
In caso di accoglimento, il contribuente dovrà pagare insieme alla prima rata anche i diritti di notifica della cartella e le eventuali spese per le procedure di riscossione. Gli interessi di mora e gli aggi di riscossione, invece, saranno inclusi tra gli importi rateizzati.
Il mancato pagamento della prima rata oppure di due rate successive comporta l’automatica decadenza dal beneficio e l’impossibilità di ottenerlo per eventuali successivi importi: il debito non sarà più rateizzabile e diventerà riscuotibile in un’unica soluzione.
Qualora, invece, l’istanza venga rigettata, l’agente della riscossione sarà tenuto a motivare il relativo provvedimento, esponendo le ragioni di fatto e di diritto che ne impediscono l’accoglimento. Dal giorno in cui ha ricevuto comunicazione di tale provvedimento negativo, il contribuente ha 10 giorni per presentare ad Equitalia sue osservazioni scritte e/o 60 giorni per fare ricorso al Tar competente per territorio

FALLIMENTOTOUR OPERATOR EUROTRAVEL

CI RISIAMO
ennesimo fallimento nel settore italiano del turismo. Si tratta della società Eurotravel che, dopo una fase iniziale di concordato, è definitivamente approdata al fallimento. siamo difronte all'ennesimo esempio di come la crisi finanziaria innescata dalle banche mondiali faccia perdere migliaia di posti di lavoro ed inesorabilmente questo si riperquote sui clienti finali. dopo il danno, la beffa.chi era titolare di buoni di acquisto EUROTRAVEL PRESTIGE CLUB si trova in grave difficoltà
La Casa del Consumatore, presso la propria sede di Aosta, ha allestito uno sportello informativo dove i consumatori possono ricevere assistenza dal  nostro vicepresidente nazionale avv. Orlando Navarra, in particolare sulle problematiche connesse proprio ai buoni basic, silver, gold e premium.
Le domande di insinuazione al passivo del fallimento Eurotravel devono essere presentate nel termine perentorio di trenta giorni prima dell’udienza di verifica dello stato passivo, fissata per il 20 luglio 2010.
Lo sportello informativo può essere contattato al numero 0165 230774, dal lunedì al venerdì, dalle 15.30 alle 18.30.
spero di aver fatto cosa gradita 

REGIME PENSIONISTICO PUBBLICO

entro il 2012 lo Stato Italiano dovrà adeguarsi alla richiesta fatta dall'Unione Europea per innalzare l'età pensionabile delle donne a 65 anni.
Questa norma la si può interpretare in diversi modi. l'Europa, da una parte, vuole diminuire il peso pensionistico che grava sulle casse dello stato mentre dall'altra parte richiede ulteriori sacrifici al gentil sesso.
 si potrebbe aprire un dibattito su questo tema. 
attendo da voi,cari amici, osservazioni in merito

giovedì 3 giugno 2010

PRODOTTI FINANZIARI



1. CESSIONE DEL QUINTO A DIPENDENTI PUBBLICI, STATALI, PRIVATI FINO A € 75.000,00 IN 120 MESI TAEG 7,99%

2. CESSIONE DEL QUINTO A PENSIONATI FINO A 90 ANNI TAN 4,70%

3. PRESTITI PERSONALI FINO A € 50.000,00 IN 120 MESI TAN 8,90%

4. MUTUI IPOTECARI CON SPREAD 0,80%

5. LEASING STRUMENTALI, NAUTICI E IMMOBILIARI CON SPREAD AL 2%

6. FIDEYUSSIONI E CAUZIONI

ESITO IMMEDIATO 
PER INFORMAZIONI E PREVENTIVI
TEL/FAX 0985.270343
EMAIL: saullo.armando@gmail.com

martedì 1 giugno 2010

Manovra 2011-2012 TESTO FINALE


ecco a voi tutti gli articoli della nuova finanziaria. 


1. PARTECIPAZIONE COMUNI NELL'ACCERTAMENTO FISCALE
Le misure del decreto legge prevedono il potenziamento dell’azione dei Comuni nell’ambito dell’accertamento fiscale e del recupero dei tributi inevasi: il 33% delle maggiori entrate reperite con questa modalità verranno attribuite ai comuni stessi. A questo scopo per i comuni con più di 5000 abitanti verrà istituito obbligatoriamente, entro 90 giorni dall’entrate in vigore del decreto legge, il “Consiglio tributario” con il compito di segnalare all’Agenzia delle Entrate, alla Guardia di Finanza e all’Inps tutti gli elementi ritenuti utili al fine di integrare la dichiarazione tributaria del contribuente. Precedentemente, l’istituzione del Consigli Tributario era facoltativa: con il decreto diventerà obbligatorio.
Per quanto invece riguarda i comuni al di sotto dei 5000 abitanti, è previsto invece l’obbligo di unirsi in consorzio.  Inoltre, entro 45 giorni dalla entrata in vigore del decreto-legge, un provvedimento  stabilirà le modalità di trasmissione ai comuni delle dichiarazioni dei redditi dei cittadini residenti.
Il provvedimento verrà emanato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, d’intesa con l’Inps, la Conferenza Stato-città e autonomie locali e la Conferenza Stato-Regioni.


2. ACCERTAMENTO IMMOBILI FANTASMA
Il provvedimento prevede la sanatoria sugli immobili fantasma: entro il 31 dicembre 2010, secondo quanto prevede il decreto legge, i titolari di immobili che non siano stati censiti ma che sono stati però individuati con la mappatura del territorio, dovranno denunciare l’immobile e censirlo. In caso contrario, procederà d’ufficio l’Agenzia delle Entrate con l’attribuzione di una rendita catastale dell’immobile che sarà una rendita “presunta”. Il provvedimento prevede l’istituzione dell’Anagrafe immobiliare integrata, con funzione di razionalizzazione: individuerà la proprietà degli immobili, riunendo tutte le banche dati esistenti.
3. AUMENTO PERCENTUALE INVALIDITÀ CIVILE PER OTTENERE ASSEGNO
Il provvedimento prevede l’aumento di sei punti percentuale per la concessione dell’invalidità: si passa quindi dal 74% all’80%. Le misure si interessano poi di intensificare il programma di controlli Inps per un totale di centomila controlli per l’anno in corso, e di duecentomila per ciascuno per gli anni 2011 e 2012 verso tutti i titolari dei benefici economici di invalidità civile con il concorso delle regioni alle spese in materia di invalidità civile. Il provvedimento apporta poi delle modifiche in materia di accertamento della condizione di handicap.
4. APPARATI AMMINISTRATIVI, ORGANI COLLEGIALI E DI INDIRIZZO
Le misure prevedono, per quanto riguarda la partecipazione ad organi collegiali di enti pubblici o privati, solo il rimborso spesa e il gettone di presenza che però non può superare i 30 euro. Vengono ridotte del 10% le indennità e i compensi di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali (in generale ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo).
5. TAGLI SULLE AUTO BLU
La manovra correttiva prevede una riduzione del 20% per quanto concerne la spesa sostenuta nell’anno 2009, sulle spese per l’uso delle autovetture di servizio, (acquisto, manutenzione, noleggio, esercizio di autovetture, buoni taxi) ad eccezione dei vigili del fuoco e del comparto sicurezza.
6. CREAZIONE CASELLARIO ASSISTENZA
Viene inserito l’obbligo di costante monitoraggio dei dati che si riferiscono all’erogazione dei trattamenti di pensione con la creazione del “casellario dell’assistenza”. Misure stringenti anche in ambito di rafforzamento dell’obbligo di comunicazione dei redditi da pensione ai fini fiscali.
7. IMMOBILI PREVIDENZIALI: CENSIMENTO E RAZIONALIZZAZIONE
Le misure prevedono un censimento con dettagliata indicazione di quali, tra gli immobili previdenziali siano ad uso istituzionale o a godimento privato. Il provvedimento tende inoltre a razionalizzare la gestione degli immobili adibiti ad uffici in uso governativo: pertanto gli enti previdenziali provvedono all’acquisto degli immobili adibiti ad ufficio in “locazione passiva” alle amministrazione pubbliche.
8. UTOSTRADE, CONCESSIONI
Per quanto riguarda le concessioni autostradali, il provvedimento stabilisce il temrine per l’avvio del rinnovo della convenzioni autostrade. Il decreto legge stabilisce poi che, in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni del Cipe (Comitato interministeriale programmazione economica), gli schemi si presumono non approvati. Saranno pertanto valide le procedure ordinarie.
9. CRISI AZIENDALI
In caso di crisi aziendale, le misure prevedono la prededuzione per i finanziamenti erogati per l’attuazione degli accordi di concordato preventivo o di ristrutturazione dei debiti e i “finanziamenti -ponte” concessi ed erogati dagli intermediari nella fase che precede il deposito della domanda per l’ammissione al concordato preventivo. Nell’ambito degli accordi di ristrutturazione, le misure prevedono poi la sospensione delle azioni esecutive e cautelari in corso anche durante le trattative decisa dal tribunale nel corso di un’udienza alla quale sono chiamati a partecipare tutti i creditori.
10. VANTAGGI FISCALI PER IL MEZZOGIORNO E PER I RICERCATORI RESIDENTI
Alle Regioni del Sud viene trasferito il potere impositivo in materia di Irap per le nuove imprese. Le Regioni potranno quindi determinare l'aliquota dell'imposta fino ad azzerarla. Inoltre, sempre nel meridione, potranno essere istituite le cd. “zone a burocrazia zero”: le nuove iniziative economiche verranno semplificate e i provvedimenti saranno conclusi con provvedimenti del prefetto o con meccanismo del silenzio-assenzo e cioè un silenzio che crea effetto di . Il decreto prevede poi la possibilità di agevolazioni fiscali anche per i residenti all’estero, italiani, che svolgano una attività di ricerca con la condizone che acquisiscano la residenza fiscale in Italia.
11. TAGLI A FORMAZIONE E CONSULENZE
A decorrere dal primo gennaio 2011, le misure del decreto legge prevedono tagli di spesa su studi e incarichi per consulenze e formazione a carico delle p. a. e delle Autorità indipendenti (eccetto Università, Enti, Fondazioni di ricerca) con una riduzione pari all’80% rispetto a quelle del 2009. Anche le spese per relazioni convegni, mostre, pubblicità, sponsorizzazioni e rappresentanza saranno tagliate. Le spese di formazione e per le missioni sono ridotte del 50%: questa regola subisce una eccezione se riferita a missioni all'estero, escluse quelle di pace o derivanti da impegni internazionali o indispensabili per la partecipazione a riunioni presso enti internazionali o comunitari.
12. NFRASTRUTTURE FINANZIATE CON MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI NON ATTIVATI
Il decreto legge stabilisce che il reperimento delle risorse per le infrastrutture, nei limiti di 400 milioni di euro, sarà garantito da mutui accesi da Cassa depositi e prestiti e non attivati per permettere il finanziamento del Mose e senza toccare il Fondo Infrastrutture.
13. PEDAGGIO SU STRADE DI RACCORDO CON RETE AUTOSTRADALE ANAS
È prevista la possibilità di introdurre il pedaggio di tratti di strade di collegamento con tratti autostradali.
14. EDDITOMETRO
Il redditometro sarà riscritto dall’Agenzia delle Entrate secondo quanto prevede la misura correttiva che conferisce la delegata all’Agenzia. L’accertamento si pone in essere quanto il reddito dichiarato dal contribuente è inferiore al 20% rispetto a quello del redditometro. Precedentemente la percentuale prevista corrispondeva al 25%. L’Amministrazione Finanziaria può arrivare a tale risultato o mediante l’uso del redditometro attraverso  le stime del reddito individuale che si basano su elementi determinati come la tipologia della famiglia, la localizzazione territoriale e classe di reddito familiare.
15. SANITA' E FARMACI
Il decreto legge prevede lo sviluppo del progetto di tessera sanitaria. Sono inoltre sospese tutte le azioni esecutive contro le regioni commissariate fino al 31 dicembre 2010. L’esenzione ticket, con le nuove misure, verrà prorogata. Inoltre, nell’ambito spesa farmaceutica è previsto il recupero degli extrasconti praticati dai grossisti ai farmacisti. A livello ospedaliero la distribuzione dei farmaci verrà razionalizzata per evitare sprechi nella distribuzione e sarà contestualmente ridotto anche il prezzo dei farmaci. Infine, le Asl e gli ospedali devono motivare gli acquisti di beni e servizi a prezzi superiori a quelli di riferimento, sottoponendoli agli organi di controllo e revisione.
16. MISURE CHE INCIDONO SULLE SOCIETA` STATALI, PARTECIPATE, QUOTATE, PUBBLICHE E PUBBLICHE IN PERDITA
Nell’ambito delle società partecipate, la manovra influisce destinando i compensi per incarichi conferiti da società dai quali lo Stato partecipa o contribuisce a pubblici dipendenti, alle risorse che verranno destinate per il trattamento del economico accessorio della dirigenza o del personale non dirigenziale. Per quanto riguarda poi società pubbliche, le misure prevedono delle riduzioni in materia di studi e consulenze, per relazioni pubbliche, convegni, mostre e pubblicità e sponsorizzazioni.
In riferimento alle società pubbliche in perdita, le misure del decreto stabiliscono che non potranno essere posti in essere aumenti di capitale per le pubbliche amministrazioni, né trasferimenti straordinari, aperture di credito, né possono rilasciarsi garanzie a favore delle società partecipate non quotate che abbiano registrato, perdite di esercizio o che abbiano utilizzato riserve disponibili per il ripianamento di perdite anche infrannuali, per tre esercizi consecutivi. Sempre dal decreto legge è in arrivo la riduzione del 10% dei componenti degli organi delle società pubbliche non quotate. Infine, i proventi dei dividendi delle società statali, verranno destinati alla riduzione del debito pubblico.
17. PENSIONI
Previsto un cambiamento del sistema delle Finestre: con il nuovo provvedimento, in materia di pensioni, si passerà dalla finestra “fissa” a quella “mobile” o a quella “a scorrimento” per le pensioni di vecchiaia o di anzianità. Si potrà pertanto andare in pensione dodici mesi dopo la maturazione dei requisiti vigenti  (sia per i dipendenti pubblici che privati).  Devono passare 18 mesi (e non più 15, come prevede la disciplina attuale) per far maturare i requisiti per quanto concerne il lavoro autonomo. Per quanto riguarda i termini, questi cominceranno a decorrere dal primo giorno del mese successivo al scadenza dei termini del nuovo sistema di decorrenze. Il provvedimento prevede poi l’accelerazione dei tempi per l’aumento dell’età pensionabile a 65 anni pelle donne dipendenti della pubblica amministrazione
18. TRACCIABILITA' DEI PAGAMENTI
In adeguamento alla normativa europea, il decreto legge stabilisce il tetto alla tracciabilità dei contanti da 12.500, previsti dalla disciplina precedente, a 5.000 euro. Sarà pertanto obbligatorio, sopra la soglia dei 5000 euro effettuare i pagamenti di beni o servizi con assegni non trasferibili, bonifici o altre modalita' di pagamento bancario, postale, o mediante sistemi di pagamento elettronico.Le pubbliche amministrazioni potranno poi effettuare pagamenti con carte elettroniche istituzionali.
19. PATTO DI STABILITA' E MISURE SU ENTI TERRITORIALI
La misura prevede un contributo di regioni ed enti locali proporzionale all’incidenza sul bilancio complessivo del settore pubblico. Sono state inoltre introdotte sanzioni per il mancato rispetto del Patto di Stabilità interno 2010 come ad esempio la riduzione dei trasferimenti e la perdita dell’eleggibilità degli amministratori pubblici. Gli enti locali, secondo quanto prevede la misura correttiva, potranno utilizzare residui passivi in conto capitale al 31 dicembre 2008. Ai comuni verrà poi erogato un contributo di 200 milioni. Per la città di Roma, è stato creato un fondo di 200 milioni di euro per concorrere agli oneri del piano di rientro. Infine, per quanto riguarda la Regione Campania, il decreto prevede l’annullamento degli atti della precedente giunta con cui si deliberava di violare il patto e trasmissione alla Corte dei Conti. Il decreto legge prevede uno specifico divieto per piccoli Comuni di costituire società.
20.ENTI E ORGANISMI PUBBLICI: SOPPRESSIONE E INCORPORAZIONE
Le misure correttive prevedono la soppressione e la razionalizzazione di enti pubblici e di organismi. Tra queste disposizioni troviamo le norme che si occupano i sopprimere Ipsema e Ispesl: le loro funzioni saranno trasferite all’Inail. Soppresso anche Ipost con trasferimento delle funzioni all’Inps, l’Isae con trasferimento funzioni al Mef e all’Istat. Non ci sarà più neanche l’Ente Italiano montagna, con il contestuale trasferimento delle funzioni al Dipartimento per gli affari regionali della medesima presidenza. Soppresso inoltre dell' Ice con trasferimento funzioni a rispettivamente, al ministero degli Affari esteri e al ministero per lo Sviluppo e il Sir i cui proventi saranno destinati al bilancio statale. Dal decreto emerge inoltre che tutti gli enti che non hanno risposto alle richieste di informazioni sul come abbiano investito i finanziamenti a carico dello Stato, non riceveranno più finanziamenti pubblici. Inoltre,i proventi in arrivo dalla eliminazione degli enti pubblici disciolti saranno destinati alla partecipazione italiana alle missioni internazionali di pace.
21. COSTI DELL'AMMINISTRAZIONE E PUBBLICO IMPIEGO
Per quanto riguarda il pubblico impiego, per gli anni 2010, 2011, 2012 e 2013, il provvedimento stabilisce che il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, (anche di quelli con una qualifica dirigenziale anche in riferimento al trattamento accessorio) non può superare il trattamento relativo all’anno 2009. Fino all’anno 2013, i trattamenti economici, dei singoli dipendenti ma anche dei dirigenti delle P.A., che siano superiori ai 90 mila euro, saranno ridotti del 5%, per la parte che eccede l’importo appena citato, fino a 130 mila euro. La riduzione sarà del 10% per la parte superiore ai 130 mila euro. I rinnovi contrattuali e i miglioramenti economici non potranno superare il 3,2%. Non verrà incrementato ne indebolito, l’organico degli insegnanti di sostegno per l’anno 2010-2011. È stata introdotta inoltre la possibilità di impiegare il personale in soprannumero in uffici con carenze organiche. La misura prevede poi la soppressione della posizione di stato ausiliaria pertanto al momento della cessazione del servizio, il soggetto (personale militare in servizio permanente delle Forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri, e del Corpo della Guardia di finanza,) è collocato direttamente nella categoria di riserva. Viene abrogata la conservazione trattamento economico in caso di mancata riconferma del dirigente. Vengono ridotte le risorse per la contrattazione del personale delle agenzie fiscali e del Mef. Dopo l’entrata in vigore del d.l., diventerà onorifica la partecipazione a organismi collegiali ministeriali e degli enti statali, ma anche la partecipazione ad organi collegiali di entri privati ma con un qualche contributo pubblico (rimanogno esnerati dalla disposizione Universita', Camere di commercio, enti del Servizio sanitario nazionale, Enti previdenziali e assistenziali nazionali). Inoltre gli eventuali “gettoni di presenza” non potranno superare i 30 euro. Emerge che la violazione di tali disposizioni comporterà un vizio determinante la responsabilità erariale, la nullità degli atti e, nel caso in cui siano gli enti privati che ricevono finanziamenti pubblici a violare tali norme, lo Stato sospenderà loro i finanziamenti.
Dall’1 gennaio 2011, le indennità, i compensi, i gettoni e tutti gli altri pagamenti delle P.A. (ma anche delle Authorities) per i componenti dei consigli di amministrazione, organi collegiali, titolari di incarichi di qualsiasi tipo subiranno un taglio del 10%, ad esclusione dei trattamenti retributivi e di servizio. Le norme prevodono poi che tutte le società e gli enti pubblici che hanno un consiglio di amministrazione e un collegio di revisori devono ridurre i loro componenti rispettivamenti: da 5 e 3, in occasioni dei primi rinnovi.
22.ALTRE DISPOSIZIONI
Le misure prevedono il rafforzamento dei servizi telematici dell’amministrazione finanziaria, come ad esempio la Posta elettronica certificata (P.E.C.) per diminuire le file e lo stress. Inoltre anche le cartelle di pagamento arriveranno con questa metodo. Alcune disposizioni del decreto-legge prevedono poi una stretta sulle Stock option (con un’aliquota addizionale pari al 10%) e sugli emolumenti variabili dei dipendenti e dei collaboratori coordinati e continuativi del settore finanziario. Per quanto riguarda poi il conguaglio e il canone rai,  è prevista la possibilità di rateizzare il pagamento dell’imposta e del conguaglio per i pensionati che reddito che non superi i 18 mila euro all’anno e senza il pagamento di alcun interesse
23. RISCONSSIONE
Secondo le disposizioni del decreto, dal primo luglio 2011, non ci sarà più la cartella di pagamento: sarà già l’avviso di accertamento del fisco e non più la cartella di pagamento a costituire titolo esecutivo. Una volta ricevuto l’avviso, se il contribuente non versa quanto dovuto,  l'Agenzia delle entrate provvederà ad inviare i dati a Equitalia che recupererà le somme non versate. Il decreto stabilisce che lo stesso procedimento verrà applicato all’Inps. In ambito di contenzioso tributario e previdenziale, le disposizioni prevedono che i ruoli erariali e previdenziali potranno essere sospesi all’infinto dai giudici tributari, ma solo per un massimo di 150 giorni: questa misura mira ad incentivare la trattazione delle cause e la riscossione in tempi brevi.
24. TAGLI ALLA POLITICA
Nell’ambito dei tagli alla politica, viene introdotta una riduzione pari al 10% sul trattamento economico di ministri e sottosegretari non parlamentari per la parte che eccede gli ottantamila euro. Le misure correttive stabiliscono che tutti i tagli sulla spesa su Corte Costituzionale, Presidenza della Repubblica, Senato e Camera saranno destinati alla Cassa integrazione. Inoltre, il decreto legge diminuisce il contributo di un euro di spese elettorali per i partiti politici: la riduzione porterebbe dunque il rimborso da 1 euro a 20 centesimi per elettore.. Vengono inoltre soppresse le quote annuali in caso di scioglimento anticipato delle Camere.
25. INTENSIFICAZIONE CONTROLLI CONTRO AZIENDE "APRI E CHIUDI" CONTRASTO FRODI INTRA-U.E.
Contrasto delle aziende “apri e chiudi": arrivano norme finalizzate a contrastare il fenomeno delle aziende che vengono istituite e poi cessano l’attività nel giro di un anno e, solitamente, con intenti fraudolenti. Pertanto il decreto prevede misure finalizzate a intensificare i controlli, ad opera della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre, per contrastare il fenomeno delle frodi all'interno dell'unione europea, il decreto prevede l'obbligatorietà dell'autorizzazione da parte dell'Agenzia delle Entrate, per l'operatore che intende effettuare operazioni intracomunitarie: nel momento in cui l'operatore chiedere la partita Iva, dovrà specificare l'ambito di azione della sua attività e quindi se intende effetture operazioni anche intraU.E.

lunedì 31 maggio 2010

COSTI DEI PRESTITI E MUTUI IN ITALIA

Secondo una ricerca effettuata da Abusdef e Federconsumatori non sono solo i conti correnti ad essere più cari in Europa rispetto alla media, ma anche mutui e prestiti.
La concorrenza fra le banche sembra non esistere secondo i Presidenti delle due associazioni. Per questo si sono rivolti con un appello alla Banca d'Italia. L'interesse sui mutui che in Italia si deve sostenere è maggiore dello 0,59% rispetto alla media europea. Siamo addirittura a +2,16% per quanto riguarda invece i prestiti.
Intanto, alcuni provvedimenti sono stati presi.
Si è introdotto in questi giorni ad esempio l'obbligo di riportare l'ISC (Indicatore di Costo Sintetico) per poter confrontare più chiaramente i conti correnti.
una buona notizia però arriva dal nostro ministro dell'economia che ha confermato l'eliminazione delle spese bancarie sia per i mutui che per i conti correnti.


alcuni esempi di spese per mutuo in italia e all'estero

Con un mutuo a tasso fisso di 100 mila euro a 20 anni, paragoniamo tre Paesi europei:
1. Francia al tasso 3,70% la rata sarà pari a 620 euro, 
2. Spagna con un tasso del 4,80% ci saranno da pagare 620 euro per rata, 
3. Italia la rata mensile sale a 672 euro con un tasso del 5,20%.
Si tratta di ben 276 euro in più all'anno in confronto con la Spagna e ben 626 euro ogni anno paragonando con la Francia.


speriamo cambi qualcosa. una speranza c'è....vediamo cosa andrà a finire

CARO CARBURANTI

ERA INEVITABILE______________________________
dopo soltanto una una settimana di tregua il prezzo della benzina ritorna a salire
le maggiori compagnie hanno iniziato la settimana con graduali aumenti. in elenco alcuni costi aggiornati


Api-Ip 1,4 euro/litro e precisamente a 1,404 euro/litro,quello del gasolio, ora a 1,269 euro/litro. 


Tamoil e Shell il prezzo del diesel a 1,259 euro/litro,


Total la verde fino a 1,392 euro/litro e  il gasolio a 1,253 euro/litro. 

giovedì 27 maggio 2010

ALTRI PUNTI DELLA MANOVRA FINANZIARIA

1. le provincie con meno di 220mila abitanti saranno soppresse nel giro di 4 mesi
" L'articolo 5 stabilisce infatti che "sono soppresse le province la cui popolazione residente risulti, sulla base delle rilevazioni dell'Istat al 1 gennaio 2009, inferiore a 220mila abitanti". 



2Autostrade: si pagherà anche sulla Salerno-Reggio Calabria(aumento delle tasse) mentre sulle altre autostrade aumenterà il pedaggio di 1-2 euro
questa misura servirà per investimenti e manutenzione straordinaria. In particolare, saranno sottoposti a pedaggio i tratti gestiti direttamente dall'Anas, come la Salerno-Reggio Calabria.

mercoledì 26 maggio 2010

MANOVRA FINANZIARIA: PUNTI PRINCIPALI


FINALMENTE CI SIAMO. 

SVELATA LA MANOVRA FINANZIARIA


SOPPRESSE PROVINCE SOTTO 220MILA ABITANTI. Le Province con un numero di abitanti inferiori a 220.000, che non confinano con Stati esteri e che non sono nelle Regioni a Statuto speciale, saranno soppresse. Il tutto a partire dalla prossima legislatura provinciale. Le competenze e gli uffici saranno trasferiti ad altre Province.


SUBITO STOP CONTRATTI PUBBLICO IMPIEGO. Stop agli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici già a partire da quest'anno. Il congelamento vale quattro anni, fino al 2013.

TAGLI AI MINISTERI, GIRO VITE SU AUTO BLU. La sforbiciata è del 10% ma su formazione o missioni si arriva al dimezzamento della spesa. Arriva anche un giro di vite sulle auto blu.

TAGLI AI PARTITI. Dimezzato il contributo per le spese elettorali e stop alle quote annuali se c'è uno scioglimento anticipato delle Camere.

PAGAMENTI E TRACCIABILITA'. Tetto a 5.000 euro per i pagamenti in contanti e arriva l'obbligo di fattura telematica oltre i 3.000 euro.

ARRIVA BANCOMAT P.A.. Addio ai libretti di deposito bancari o postali al portatore. In compenso arriva la carta elettronica istituzionale per effettuare i pagamenti da parte delle P.A..

COMUNI E LOTTA EVASIONE. I Comuni che collaboreranno incasseranno il 33% dei tributi statali incassati.

TASSA SU ALBERGHI PER ROMA CAPITALE. Arriva un contributo di soggiorno fino a 10 euro per i turisti negli alberghi di Roma per finanziare "Roma Capitale". Protesta Federalberghi. 

STANGATA SU MANAGER E STOCK OPTION. Salgono le tasse sulle stock option ma anche sui bonus dei manager e dei banchieri che eccedono il triplo della parte fissa della retribuzione.

TEMPI SPRINT PER CARTELLE. L'accertamento e l'emissione del ruolo diventano contestuali rendendo più corto il tempo per contestazioni e ricorsi.

STRETTA SUL GIOCO CLANDESTINO. L'evasione dell'imposta sui giochi, una volta accertata, avrà riflessi anche ai fini delle imposte dirette. Nasce l'Agenzia che sostituisce i Monopoli.

CONDONO EDILIZIO E CASE FANTASMA. Confermata invece la sanatoria sugli immobili fantasma. Si ipotizza però un ampliamento di questa norma. Come in tutti i condoni, la proposta potrebbe arrivare in Parlamento. La sanatoria andrà fatta entro il 31 dicembre.

PER PENSIONE INVALIDITA' SALE A 80%. Sotto questa soglia niente benefici. Previsti anche 200mila controlli in più.

IRAP ZERO PER NUOVE IMPRESE SUD. Le Regioni del Mezzogiorno avranno la possibilità di istituire un tributo proprio sostitutivo dell'Irap per le imprese avviate dopo l'entrata in vigore del dl con l'opportunità di ridurre o azzerare l'Irap.

RETI IMPRESA E ZONE 'ZERO BUROCRAZIA'. Tremonti annuncia la creazione di reti d'impresa, per ottenere benefici fiscali e migliorare la capacità di incidere sui mercati, ma anche zone a burocrazia zero, nelle quale per aprire un'attività ci si potràrivolgere ad un solo soggetto.

STOP TURN-OVER P.A. Confermato per altri due anni.

TAGLI ANCHE A MAGISTRATI. Lo stipendio verrà decurtato per il 10% nella parte eccedente gli 80mila euro. Taglio del 10% anche per i magistrati del Csm.

MANAGER P.A., SFORBICIATA 5-10%. Sotto i fari gli stipendi oltre i 90mila e oltre i 130mila euro.

INSEGNANTI DI SOSTEGNO. Congelato l'organico.

DIVIDENDI A RIDUZIONE DEBITO. A partire dal 2011 500 milioni di dividendi che arrivano dalle società statali saranno impiegati per la riduzione degli oneri sul debito pubblico.

TAGLI A COSTI POLITICA PRO CASSA INTEGRAZIONE: Le riduzioni di spesa che decideranno il Quirinale, il Senato, la Camera e la Corte Costituzionale, nella loro autonomia, serviranno a finanziare la Cassa Integrazione.

PENSIONI: Rinvio delle finestre per il pensionamento e per il riordino degli enti. La novità è invece l'accelerazione dei tempi per l'aumento dell'età pensionabile a 65 anni per le donne dipendenti del pubblica amministrazione che avverrà a gennaio 2016.

DEFINANZIAMENTO LEGGI INUTILIZZATE: Si recuperano risorse attraverso il definanziamento degli stanziamenti improduttivi. Saranno destinate al fondo ammortamento dei titoli Stato.

TAGLIA-ENTI: Vengono soppressi Ipsema, Ispel e Ipost. Ma anche l'Isae e l'Ente italiano Montagna. Salta o viene ridotto inoltre il finanziamento a 72 enti.

CONTROLLO MEF SU PROTEZIONE CIVILE: Si prevede tra l'altro che le ordinanze di Protezione civile con cui viene dichiarato lo stato d'emergenza siano emanate di concerto con il ministero dell'Economia.

CONTROLLO SPESA FARMACI: Acquisti centralizzati per le Asl per trattare meglio il prezzo con i fornitori e interventi sui farmaci con una modifica delle quote di spettanza dei grossisti e dei farmacisti sul prezzo di vendita al pubblico delle specialità medicinali di classe A.

13 MLD DA AUTONOMIE TERRITORIALI: La manovra cade in buona parte sulle Regioni e anche sugli enti locali: alle prime vengono chiesti tagli per oltre 10 miliardi in due anni (2011 e 2012); ai Comuni e Province vengono chiesti risparmi di 1 miliardo e 100 nel 2011 e 2 miliardi e 100 nel 2012.

PEDAGGI SU RACCORDI PER AUTOSTRADE: Si inserisce la possibilità di "pedaggiamento" di tratti di strade di connessione con tratti autostradali.

ADDIO A SIR E REL: Addio al Comitato Sir costituito per gli interventi nei settori di alta tecnologia e che prese in carico le società chimiche di Nino Rovelli, ed anche alla Rel, la finanziaria pubblica costituita qualche anno più tardi per sostenere il risanamento dell'industria elettronica.

martedì 25 maggio 2010

POLITICA INGLESE

I nostri politici dovrebbero prendere spunto dal governo inglese ed inserire questa norma nella finanziaria:
ministri e sottosegretari del Regno Unito dovranno andare al lavoro a piedi o con i mezzi pubblici. nessun Ministro, se non in casi eccezionali, "avrà un'auto dedicata o un autista".


" ITALIA APRI GLI OCCHI "

PRIMI COMMENTI ALLA FINANZIARIA 2011-2012

CI SIAMO:
non si sono fatti attendere i commenti durissimi di alcuni esponenti politici e sindacali sulla manovra finanziaria che sarà varata dal governo. è la prima volta che un ministro chiede ai vari interlocutori italiani di aiutarlo, di gestire insieme questa finanziaria, di lavorare corpo a corpo in questo momento difficile per la nostra nazione. la domanda sorge spontanea: non sarà mica una manovra a dir poco durissima? a leggere alcuni punti sembrerebbe di si con i sacrifici che verranno fatti dalle categorie dei dipendenti pubblici e statali, sui pensionati..mah vedremo
ecco alcune dichiarazioni su questo argomento

Errani (Conferenza Regioni): "Manovra insostenibile""Considero la manovra insostenibile per le ricadute soprattutto sul fronte dei servizi e rispetto ai cittadini". Questo il commento negativo del presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani che, dopo l'incontro con il governo sulla manovra economica, formula un auspicio: "Mi auguro che il governo si renda disponibile a cercare un punto di sostenibilità". 


Vendola: "Non condivido la manovra, non mi assumo responsabilità"
Siamo di fronte alla "più grande opera di macelleria sociale della storia italiana". Il governatore della Puglia, Nichi Vendola, boccia la manovra del governo e ammonisce: "Hanno giocato a nascondere la crisi, con la retorica del non metteremo le mani nelle tasche degli italiani", ma ora "gli mettono le dita negli occhi" con "misure di ingiustizia sociale", che mostrano "un Paese in cui con questa manovra la ferocia si fa Stato. Non è possibile scaricare 24 miliardi di euro per intero sul lavoro dipendente, sui pensionati e sulla povertà. E' perciò difficile immaginare di essere convocati a condividere, che cosa? No, non condivido quest'opera di macelleria sociale e non mi assumo questa responsabilità".



Epifani: manovra iniqua, pagano solo i lavoratori
Anche il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, boccia la manovra. Il provvedimento, ha sottolineato al termine dell'incontro del governo con le parti sociali, "contiene misure di iniquità sociale" e "si chiedono sacrifici sempre ai lavoratori, quelli pubblici più degli altri ma anche quelli privati". "Per la Cgil - ha spiegato il leader della Cgil - non è in discussione che serva una misura correttiva, come stanno facendo altri Paesi". Il provvedimento "è molto complesso e ci sono parti che possono essere apprezzate, come la lotta all'evasione fiscale", ma in generale "è una manovra che va cambiata in Parlamento". Epifani ha tenuto la conferenza stampa da solo, contrariamente alla tradizione che vedeva i leader di Cgil Cisl e Uil scendere insieme in sala stampa per esprimere la valutazione sui provvedimenti del governo.

cosa dire, aspettiamo nella speranza che qualcosa cambi, perchè, come disse un grande italiano

"SI PUO' CAMBIARE"



EURO: PAURA E DEBOLEZZA

come ampiamente previsto,l'Europa stà affrontando una delle più dure battaglie economiche. 
Sono ormai giorni che gli investitori europei hanno timore ad investire nei titoli europei. 
La zona euro soffre i conti in rosso della Grecia ma anche quelli degli altri Stati Europei. 
E' notizia di stamane che timori legati alla tenuta dei conti pubblici nei Paesi dell'area euro hanno mandato in rosso le Borse del Vecchio Continente. 
questo a mio modesto parere deve far riflettere tutti i cittadini. Siamo come al solito difronte a mezze parole, mezze verità dette dai nostri politici che tengono al riparo dall'opinione pubblica questioni economiche serie e drammatiche;un crollo della zona euro comporterebbe il fallimento dell'economia mondiale. 
Ora vi chiedo:non sarebbe giusto discutere di questi problemi con tutti i cittadini?........................................

ANTICIPAZIONI MANOVRA FINANZIARIA

finalmente trapelano alcuni punti della manovra finanziaria. letta l'ha definita una manovra "DURA". vediamo alcuni dettagli

Tagli del 10% a stipendi deputati, ministri, sottosegretariDal 1° gennaio 2011 vengono ridotti i trattamenti economici di parlamentari, ministri, sottosegretari e loro uffici (del 10% per la parte eccedente gli 80 mila euro) ma anche, sempre del 10%, i compensi dei componenti delgi organi di autogoverno della magistratura ordinaria, amministrativa, contabile, tributaria, militare, dei componenti del Cnel e del Consiglio di giustizia amministrativa della Regione siciliana.


Meno enti pubblici e risorseSoppressione dell'Ipsema, dell'Ispel, dell'Ipost e trasferimento delle funzioni rispettivamente all'Inail e all'Inps, ma anche stop all'Isae, all'Ente italiano montagna, all'Ice e di altri enti che saranno accorpati ai rispettivi ministeri. Sono queste alcune delle novità previste dal decreto legge sulla manovra secondo quanto illustrato dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti. E' poi prevista la soppressione del finanziamento pubblico per tutti quegli enti che non hanno risposto alle richieste di informazione inviate nei mesi scorsi per conoscere l'utilizzo dei finanziamenti a carico del bilancio dello Stato. Prevista comunque la creazione di un fondo, di importo inferiore, che dovrebbe servire per fare fronte a situazioni di comprovata necessità.


Stop organici insegnanti di sostegno (QUESTA E' UN DURO PUNTO DELLA MANOVRA)Inoltre, resteranno fermi per 2 anni gli stipendi della Pubblica amministrazione e per un anno l'organico degli insegnanti di sostegno.


 Partiti politici: dimezzati i contributi
Anche i partiti politici saranno raggiunti dalla manovra: sarà dimezzato il contributo di un euro a elettore per il voto alla Camera. Verranno poi soppresse le quote annuali di rimborso in caso di scioglimento anticipato del Parlamento. Se un politico che è stato eletto ha incarichi nella pubblica amministrazione, per questi può percepire solo il rimborso delle spese e un gettone di presenza al massimo di 30 euro. 

Sanatoria case fantasma (IMMANCABILE PUNTO)Per aderire alla sanatoria e beneficiare delle sanzioni ridotte i proprietari degli immobili fantasma avranno l'obbligo di presentare una dichiarazione di aggiornamento catastale. In caso contrario, l'Agenzia del Territorio, in base alle fotografie scattate dagli aerei, applicherà una rendita presunta agli immobili contestandone il valore anche in maniera retroattiva. La stretta riguardera' anche le procedure. Scatterà infatti l'obbligo di indicare negli atti soggetti a trascrizione identificazione catastale e relative planimetrie. Ci sarà poi un' integrazione sempre più forte tra le funzioni catastali dell'Agenzia del Territorio e quelle dei Comuni.

Pensioni invalidità, i controlli dell'Inps
Oltre alle modifiche dei parametri per chi ha diritto alla pensione d'invalidità è previsto un piano di controlli da parte dell'Inps. L'istituto di previdenza farà 100mila verifiche per l'anno 2010 e 200mila verifiche annue per ciascuno degli anni 2011 e 2012. Le Regioni poi dovranno concorrere alle spese: a valere sui trasferimenti alle regioni, il 45% degli stessi sono redistribuiti tenendo conto della distribuzione pro-capite della spesa effettuata in ciascuna regione 

Possibile pedaggio raccordi autostrade
Sarà possibile porre un pedaggio su tratti stradali che connettono con le autostrade. Questo servirebbe a reperire risorse per le infrastrutture ed escludere Anas dal perimetro del bilancio statale.

QUESTI SONO SOLO ALCUNI PUNTI. ASPETTIAMO IL TESTO DEFINITIVO.
ATTENDO VOSTRE OSSERVAZIONI